Nella casa famiglia di Napoli che ospita la bimba vittima della violenza dei genitori, segregata tra indicibili sofferenze: “Non parla, ma adesso ti guarda se la chiami”

da   repubblica  

Elsa a 9 anni “impara a vivere e ti stringe la mano”: coccole, frullati e peluche                       di Bianca de Fazio ,  foto Stefano Renna

Ha il sorriso obliquo di chi per 9 anni di sorrisi non ne ha fatti a nessuno e non ne ha ricevuti. I fratellini che la nutrivano di nascosto dai genitori, con quel che avanzava loro di latte e biscotti, le dimostravano affetto così, preoccupandosi che sopravvivesse all’abbandono, nel migliore dei casi, e alla violenza cieca di genitori che l’hanno rifiutata da sempre. Picchiata, maltrattata, e chissà cos’altro.

Ma adesso Elsa,…
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