In Afganistan c’è una legge che vieta di chiamare le donne in pubblico con il loro nome, tanto che viene considerato un insulto. Così le donne vengono identificate come “figlia di” “moglie di” “madre di” seguito dal nome del parente maschio.Il loro nome non appare nemmeno nei loro documenti, nel loro certificato di nascita, nelle ricette del medico, negli inviti del matrimonio, nei certificati di nascita dei figli o addirittura nel loro certificato di morte e nella loro lapide al cimitero.La loro identità non esiste, se non in relazione ad un uomo.Un giorno, una donna è andata dal medico il quale le ha prescritto una ricetta per dei farmaci. Lei gli ha dato il suo nome, una volta ritornata a casa, il marito ha visto il nome della moglie nella ricetta del medico e l’ha…
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Laleh Osmany: l’influencer che vorrei ha dato un nome a tutte le donne afgane.
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