Lo so che basterebbe solo la copertina o l’articolo con le immagini senza commenti e le immagini dell’articolo riportato nel post e che due parole sono poche ed una è troppo . Ma non ho resistito ad indignarmi contro i negazionisti ed il loro vittimismo \ e piagnisteo .
In essa c’è un rasoio a mano libera esso apparteneva a Ernesto Paganini, barbiere siciliano emigrato da ragazzo a Dalmine, in provincia di Bergamo, morto di Covid lo scorso 15 marzo. Una delle oltre 35mila vittime del virus che l’Italia pare aver dimenticato insieme al pericolo ancora costituito dal virus: la grande rimozione appunto . Oltre a quella sanitaria, c’è poi all’orizzonte l’emergenza sociale, economica e istituzionale. Intanto il Paese avanza nell’illusione…
Leggi l’intero articolo su: https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2020/08/pandemia.html