Il presidente russo Vladimir Putin si è recato il 20 giugno in Vietnam per una visita ufficiale di due giorni.
Il governo di Hanoi si è mostrato indifferente ai rimbrotti degli USA, che tramite la loro ambasciata in loco fanno sapere di essere delusi e amareggiati dall’ospitalità data dal Vietnam al leader del Cremlino. Il Vietnam invece desiderava stringere nuovi accordi bilaterali con la Russia, che considera un bilanciamento ideale all’influenza dei cinesi e appunto a quella degli americani. In questo modo, Mosca rimane ancora più al di fuori di quell’isolamento nel quale i media occidentali dicono sia caduta.
La realtà è che la sua presenza a livello commerciale, logistico ed energetico si fa sempre più forte anche nel sud-est asiatico….
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