Il direttore della NATO Defense College Foundation Alessandro Politi spiega gli interessi in gioco nel conflitto ucraino, tali da avvicinarlo molto a una guerra per procura degli Stati Uniti contro la Russia. Secondo lui, siamo molto vicini a quella soglia, ma sarebbe improprio definire questa guerra come una proxy war americana in Europa. Certamente agli ucraini non piace ammettere di avere un ruolo di semplice manovalanza, mentre pure gli stessi Paesi europei capiscono che il loro impegno va oltre la semplice assistenza umanitaria o militare a Kiev.
Infatti è in gioco la stessa struttura del continente, che potrebbe sgretolarsi con altri piccoli o grandi scontri armati qualora altri volessero seguire l’esempio dato da Mosca. Polonia e Repubbliche…
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